La Regione Toscana ha realizzato un sondaggio geognostico profondo a distruzione di nucleo e a carotaggio continuo (con sistema Wire Line) in località Poggio Trauzzolo, nel Comune di Santa Fiora (Gr), sull’Amiata.
Il sondaggio, ubicato a quota 1086 m s.l.m., fa parte delle attività previste per la valutazione del bilancio idrico del più importante acquifero della Regione Toscana utilizzato a scopo idropotabile, ed è stato attrezzato con tubo piezometrico dove verrà installata una sonda multiparametrica per il monitoraggio in continuo del livello, della temperatura e della conducibilità della falda acquifera.
La perforazione è stata affidata alla ditta SO.RI.GE. vincitrice della gara europea.
Responsabile dell’esecuzione del contratto il collega Geologo Luigi Micheli, del Settore Tutela del territorio e della costa della Regione Toscana.
La perforazione è iniziata nell’agosto del 2009 ed è terminata, dopo ripetute e prolungate interruzioni, a luglio 2010, raggiungendo la profondità di 545 m dal p.c.
A partire dalla profondità di circa 130 m si è proceduto a carotaggio continuo incontrando prevalentemente trachiti di vario colore e fatturazione, fino ad arrivare al substrato costituito da argilloscisti grigio scuro e verdastri.
L’insieme delle numerose carote verrà trasferito presso il CNR di Pisa e saranno rese disponibili a tutti gli enti di ricerca che ne faranno richiesta.
Nella fase iniziale è stata rilevata la presenza di gas (CO2) che non si è più manifestata durante l’avanzamento.
Il sondaggio ha intercettato la falda idrica alla profondità di 301,5 m, mentre gli studi di Calamai et alii del 1970 e gli studi condotti dall’ENEL ipotizzavano una profondità di circa 10
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